Bollo auto

Per la maggior parte dei veicoli è necessario versare alle casse della Regione (o della provincia autonoma) di residenza questa tassa di possesso, sia che il veicolo venga utilizzato o meno. La proprietà del veicolo è certificata dai registri del PRA e della Motorizzazione. Per pagare il Bollo Auto, qualora tutti gli archivi fossero aggiornati, può bastare la sola targa. Per essere certo di pagare il bollo auto in maniera corretta è consigliabile portare in agenzia sia la ricevuta dell’ultimo bollo pagato che la carta di circolazione del veicolo.

Lo Studio Pavignani a differenza di altre modalità, come tabaccai, ricevitorie o pagamenti online, può controllare in tempo reale la correttezza dei precedenti versamenti ed anche correggere al momento eventuali inesattezze dei dati presenti negli archivi regionali. Si avrà così la sicurezza di pagare la cifra corretta essere in regola al 100%.

Se il bollo auto invece è scaduto ci si può comunque regolarizzare pagando, successivamente al termine previsto, oltre alla tassa anche le sanzioni e gli interessi, calcolati in base ai giorni di ritardo.

I proprietari di auto e moto d’epoca comunque tenuti a pagare una tassa fissa, sempre con scadenza a dicembre. Non è il bollo, ma una tassa di circolazione, quindi dovuta solo se il mezzo circola su strada pubblica. Se l’auto o la moto d’epoca sono sempre tenuti in garage o esposti in una vetrina, nulla è dovuto. L’ammontare di questa tassa di circolazione normalmente è inferiore rispetto a quello del bollo.